Caffè
Cialde o capsule?
Un numero sempre maggiore di italiani sceglie per la propria casa di utilizzare una macchina del caffè, al posto della Moka, per poter assaporare anche a casa un caffè simile, o addirittura uguale, a quello del bar.
Scegliere la macchina per il caffè più adatta alle proprie esigenze non è, però, sempre semplice e restano molti dubbi su quali siano le analogie e le differenza tra le capsule e le cialde.
Entrambe sono monodose e usa e getta, e sono pratiche da usare: basta inserire la cialda o la capsula nell’apposito vano, azionare la macchina e aspettare che esca l’espresso.
Ma anche se l’aspetto e il funzionamento sono simili, ci sono alcune importanti differenze.
La prima differenza che salta all’occhio è sicuramente quella che riguarda forma e materiale: la capsula è un involucro rigido di forma cilindrica, generalmente prodotto in plastica o alluminio, mentre la cialda è un contenitore di carta, costituito di cellulosa, molto simile alla bustina di tè.
Le cialde hanno dimensioni identiche tra loro e sono tutte compatibili con qualsiasi macchina del caffè, a differenza delle capsule.
Di entrambe le versioni esiste una vasta gamma di gusti.
A livello di sapore non ci sono differenze abissali, si tratta più che altro di preferenze personali.
Il caffè prodotto dalle capsule è forse più intenso e corposo rispetto a quello delle cialde, poiché, essendo chiuse ermeticamente, tendono a preservare meglio l’aroma originale del caffè. Ma il risultato finale dipende comunque anche dalla qualità della miscela utilizzata, e anche dalla scelta di una macchina da caffè valida.
In molti si chiedono quale sia meglio delle due, ma non esiste una risposta universale… entrambe hanno pro e contro.
Forse si può dire che chi preferisce un gusto intenso e corposo apprezzerà di più il caffè in capsule, mentre chi preferisce un gusto più morbido, opterà per le cialde.
Tu quale preferisci?